LAURA GOVONI
Biografia sintesi - Laureata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, corso di Pittura, è Docente di 'Tec. Prof. dei Servizi Commerciali e Pubblicitari' all’Istituto Tecnico e Professionale L. Einaudi di Ferrara, dal 2000. Esperta in grafica pubblicitaria, ha progettato per privati marchi-logotipi, coordinati di base, manifesti, locandine, depliant, segnalibri, insegne luminose e packaging. Le sue operazioni artistiche sono basate su 'recupero e restituzione a nuova vita' di oggetti di scarto, risolte in installazioni il cui messaggio è inerente la salvezza del pianeta. Dopo gli eventi curati a Padova (Basilica di Sant’Antonio, oltre 70.000 visite), Bologna (Chiesa di Santa Maria della Vita, 75.000 i visitatori) e Altamura (Chiesa di San Biagio), e le installazioni caratterizzate dalle 'scarpe verdi', presenta una nuova installazione di recupero con le 'bambole'. Dal 2013 ha esposto in numerose mostre personali in diverse città tra cui Ferrara, Bologna, Rovigo, Padova. Ha partecipato ad esposizioni collettive a Ferrara, Torino, Roma. Sue opere sono presenti in collezioni private a Torino e Ferrara. Vive a Ferrara
LA BIANCA CASA
composizione cm 70 x 70
PET RIVER
Installazioni realizzate con 1000 scarpe verdi e bottigliette in PET
LAURA GOVONI CONTINUA LA SUA RICERCA GREEN DOPO LE DILAGANTI INSTALLAZIONI IN SPAZI MUSEALI. ORA PRESENTA UNA CASA IN MINIATURA IN CUI CONVIVONO LE BAMBOLE, PALLIDE E SFOCATE, IMMERSE NEL BIANCO SU CUI SOLO ALCUNE PARTI VERDI, 'SCARPE' , DISTOLGONO DAL BIANCORE. LA BIANCA CASA È METAFORA DEL NOSTRO PIANETA TERRA, COME NELL’ENCICLICA 'LAUDATOSI’ DI PAPA FRANCESCO, IL PIANETA VIENE DEFINITO LA “CASA COMUNE”. I MESSAGGI E ATTEGGIAMENTI GREEN DI GOVONI CI SPRONANO AD INTRAPRENDERE UN CAMMINO, VERSO PERCORSI LIMPIDI E CHIARI, ECOSOSTENIBILI; PARLANO DI NATURA MALTRATTATA, DI GENERAZIONI FUTURE A RISCHIO, E SOPRATTUTTO SUGGERISCONO CHE DOBBIAMO IMPEGNARCI A PERCORRERE CAMMINI RISPETTOSI DELLA NATURA, CON CONSAPEVOLEZZA. NON TUTTO È PERDUTO. MAI PRIMA D’ORA NELLA STORIA, IL DESTINO COMUNE CI OBBLIGA A CERCARE UN NUOVO INIZIO. GOVONI, RISPETTO A QUESTO TEMA A CUI CREDE FERMAMENTE, DA' IL SUO CONTRIBUTO, AFFERMANDO IN MODO CREATIVO LA NECESSITÀ DI 'CURARE LA NOSTRA CASA COMUNE'.
LAURA GOVONI LAVORA IN TRE DIREZIONI, CHE POSSONO FOCALIZZARSI CON TRE TERMINI PANCHINE, SCARPE, DONNE. SONO TRE PARADIGMI INSCINDIBILI: LE PANCHINE INVITANO A UNA SOSTA CHE MAGICAMENTE TI FA SCOPRIRE E VIVERE LA MERAVIGLIA DELL’ESISTENZA DEL MONDO, GRAZIE A UNO SGUARDO LENTO E INTENSO, GRAZIE A UN SENTIMENTO CHE TI ALTALENA TRA L’APPARIRE E LO SCOPRIRE DELLA PROPRIA IDENTITÀ APPROFONDENDO IN TAL MODO L’ESPERIENZA DEL TEMPO INTERIORE; È COME PASSEGGIARE DA FERMI SEGUENDO IL VAGABONDAGGIO DELL’ANIMA. CON LE VECCHIE SCARPE CONSUNTE, RICOLORATE NELLE MOLTEPLICI TONALITÀ DEL VERDE, UN MESSAGGIO DI SPERANZA, INVITA TACITAMENTE IL PUBBLICO A 'METTERE' I PROPRI PIEDI NEL POSTO DELL’ALTRO (CALZANDONE IDEALMENTE LE SCARPE) PER CAMMINARE NELLA VITA CON PIÙ CONSAPEVOLEZZA CHIEDENDOSI QUALI
SCARPE, QUALE FUTURO LASCERÀ AI POSTERI. INFINE L’ESPLORAZIONE DEL MONDO FEMMINILE, UNA PRODUZIONE SERIALE INCENTRATA SULLA DONNA, METAFISICAMENTE SOSPESA NELL’ATTIMO TEMPORALE E NELLA VASTITÀ SPAZIALE. CON LE IMMAGINI FEMMINILI IL DIALOGO È COSTANTE TRA LAURA E L’ESSENZA DI OGNI DONNA CHE ATTRAVERSA INFINITE IDENTITÀ, SENZA MAI FOSSILIZZARSI NEL “GIUDIZIO CASTRANTE DELL’ALTRO”. ENTRANDO DENTRO LA FISICITÀ FEMMINILE, L’ARTISTA PUÒ VIVERE INFINITE EMOZIONI SULLA SUA PELLE PERCHÉ NON SI ESAURISCE MAI IL DESIDERIO DI RACCONTARLE NEL LORO CAMBIAMENTO DI LUCE, DI COLORI, DI IDENTITÀ TRANSITORIE, DIREI VITE MOLTEPLICI.
Carla Collina
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